FATTI, NON PUGNETTE…
“Ci è giunta voce” (1) che in un gruppo facebook a cui non mi è più concesso accedere si sta scrivendo di fatti che mi coinvolgono direttamente…
Non intendo affrontare in questa sede cosa io pensi e che livelli di civiltà ritengo esprimano persone che scrivono riferendosi ad altri, accusandoli di fatti gravi, senza che questi abbiano la possibilità di leggere e controbattere, probabilmente sarà argomento per un prossimo post.
Per la quantità di persone che stanno leggendo e per come sono esposti i fatti in modo distorto, ritengo lesivo della mia reputazione (se non diffamatorio) quanto sta accadendo, inoltre questo non coinvolge solamente me, ma anche ZombiE2.0 come “organizzazione” e le persone che collaborano o hanno collaborato come me.
Dopo aver più volte tentato senza esito di ricondurre il confronto su questi temi ad ambiti più idonei (il gruppo facebook), sia tramite messaggi privati su facebook (2) che tramite mail (3), mio malgrado mi trovo costretto a dover scriverne sulla mia bacheca personale, “luogo” completamente aperto e non soggetto ad alcuna censura, affinché sia noto anche il mio punto di vista.
Mi dispiace per chi sarà inutilmente tediato da questo mio scritto e da quelli che seguiranno, anzi chiedo loro scusa in anticipo, ma non ho altro modo per raggiungere rapidamente (4) le decine di persone che fino ad ora hanno potuto conoscere solo una versione di parte, e che personalmente ritengo talmente distorta da rasentare la malafede.
I temi/argomenti da trattare sono molteplici, ora mi dedico a quello che mi preme più di tutti, cioè che mi si accusa di aver “rubato” l’idea della Zombie Academy.
Ebbene, in merito a questo ci terrei a precisare che:
- A) I laboratori di interpretazione teatrale a tema Zombie realizzati nell’ambito di ZombiE2.0, sono un’idea mutuata da quelli a tema Rievocazione Storica che il “mio compare” (cit.) Andrea Moretti fa da molti anni, io ho partecipato ad alcuni di questi con gran beneficio, e gli ho chiesto di realizzarne di dedicati ai performer Zombie, il primo si è svolto il 10 settembre 2015 (5), prima ancora che chi mi contesta il “furto” si costituisse in associazione!
- B) Il secondo si è svolto il 10 aprile 2016 (6), l’invito a partecipare è stato esteso agli associati di Ombre D’Arte, oltre a comunicare loro in anteprima la notizia del laboratorio, si è anche cercato di concordare una data che favorisse al massimo la partecipazione dei loro associati.
- C) I laboratori così strutturati avevano il nome moroZlab.
- D) L’idea del laboratorio di interpretazione teatrale PER BAMBINI da portare alla Zombie Walk di Imola è di Roberta Mercatelli.
- E) Il NOME che si è deciso di dare a questa attività è stato “Zombie Academy” e come si può leggere nelle chat private (7) tra me e Roberta è stato da me proposto.
- F) Quando si è concretizzata la possibilità di portare alla Walk di Gradara il laboratorio di interpretazione teatrale con l’aggiunta del tema della caratterizzazione del personaggio, e del lavoro in affiancamento con i performer di ZombiE2.0 durante la Walk, e delle performance di gruppo, e delle aree tematizzate, si è pensato di dare un nome diverso da moroZlab a questa attività, perchè molto più completa, articolata ed immersiva.
- G) Ritenendo la Zombie Academy PER ADULTI così progettata molto diversa e ben più strutturata da quella per bambini organizzata per la Zombie Walk di Imola, ci è parso opportuno differenziarle anche a livello di “naming”, il nome più appropriato per questa attività ci è parso (8) proprio Zombie Academy, ho quindi chiesto (9) tramite Tarita (10) di cambiare il nome.
- H) Quando mi è stato comunicato (11) che non c’era la possibilità di cambiare il nome, mi sono limitato a prenderne atto senza insistere oltre.
Contestualmente ho ricevuto l’autorizzazione (12) ad usare il nome Zombie Academy in altre occasioni. Autorizzazione per altro NON necessaria in quanto il nome è scaturito da una mia idea (vedi punto E).
Ebbene, SE i fatti si sono svolti in questo modo (13), le conclusioni che se ne possono trarre sono che il laboratorio di interpretazione teatrale per bambini ideato da Roberta NON è stato rubato a nessuno in quanto a Gradara (e poi a Mirabilandia) la Zombie Academy era destinata ad adulti, seguendo ed implementando uno schema collaudato da anni. Nemmeno il nome è stato rubato da NESSUNO, perchè da me ideato e proposto.
Per il momento su questo tema non ho altro da aggiungere, tornerò certamente a scrivere su questa pagina, gli altri argomenti da affrontare non sono pochi e purtroppo sono ugualmente riportati in modo distorto e a mio avviso fazioso, chi è interessato agli sviluppi resti sintonizzato…
“Fatti non Pugnette” (cit.)
(1) Plurale maiestatis, quindi delirio di onnipotenza, o piccola presa per il culo?
(2) Messaggio facebook del 21/12/16
(3) Mail del 22/12/16
(4) Chiedo scusa anche per i TAG, dovessero risultare fastidiosi o inopportuni rimuoveteli, oppure scrivetemi che li rimuoverò nei tempi più rapidi che mi sarà possibile.
(5) Vedi evento fb www.facebook.com/events/686293788173688/
(6) Vedi evento fb www.facebook.com/events/1709993072548052/
(7) Messaggio facebook del 14/05/16
(8) A me ed ad Andrea Moretti.
(9) Messaggio facebook del 24/08/2016
(10) Ad un certo punto mi è stato chiesto di fare riferimento a Tarita o a Marco per le questioni organizzative.
(11) Messaggio facebook del 24/08/2106
(12) Messaggio facebook del 24/08/2106
(13) Basta leggere i messaggi da me citati per desumerlo, quindi se le persone coinvolte vogliono renderli pubblici dichiaro fin d’ora che da parte mia non porrò alcun ostacolo.
Testo tratto da una nota pubblicata sul mio profilo personale in data 31/12/2016, per leggere l’originale su Facebook clicca qui>>
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